A 16
anni, per festeggiare il mio compleanno, organizzai un pigiama party con le mie
amichette. Tutte insieme a dormire per terra, con cibo spazzatura, pigiami
dell’Arimo improponibili e filmone de paura. Indovinate quale? Infatti. Peccato
che la cosa più spaventosa in quella stanza non fosse il film, ma il fatto che
all’epoca avessimo i baffi decolorati con l’oxy. Baffi. Decolorati. Oxy. State
già tremando, sento l’odore della vostra urina fin qui.
L’esorcista
mi fa cagarissimo. Tu non puoi spacciarti come il film più pauroso di tutti i
tempi, se non lo sei. Sarebbe come se io andassi in giro a dire che sono la più
figa del mondo, mentre accanto a me c’è Michelle Pfeiffer versione Scarface.
Non è credibile. E in un film che parla di religione, direi che è abbastanza
grave.
Già
il fatto che Regan, la ragazzina posseduta, sia figlia di un’attrice e si
comporti in maniera normale. Niente tacchi da 400 euro. Niente capricci. Si
limita a chiedere un pony, richiesta che qualsiasi ragazzina formula almeno una
volta nella vita.
E pure
i preti in questo film, quel genere di preti che spinge le donne normali a
scrivere frustratissimi libri come Uccelli di rovo. Un prete deve sembrare un
prete. Anche perché se i parroci veri fossero come Edward Norton in Tentazioni
d’amore, altro che in ginocchio davanti a Dio.
E
poi, se io vengo a sapere che gente, dopo averlo visto al cinema, ha dormito
con i santini sotto il cuscino per esorcizzare (ahahaha) la paura, io mi
aspetto veramente tanto. E dopo non voglio rimanere delusa! C’è già il genere
umano a farlo abbastanza, almeno i film, porca pupazza! Horror e religione, io
da un’accoppiata così voglio di più. Guardate l’Esorcismo di Emily Rose ad
esempio, tanto per citare un film sulla possessione.
Poi
non nego che ci siano delle trovate fantastiche, come la testa che gira di 180
gradi, o la camminata da ragno sulle scale, ma non bastano. Io da un film così,
pretendo che mi faccia andare a dormire e mi spinga a controllare sotto il
letto, nel timore di trovare qualcosa di diverso dai soliti fiocchi di lana che
si rincorrono come balle di fieno nel vento.
Detto
questo, non vi aspettate che vi dica di non guardarlo, perché è uno dei
fondamentali. Dovete vederlo se non lo avete già fatto, anche solo per dire che vi
ha fatto vomitare (e a quel punto non avrete nulla di diverso dalla
protagonista).
E
dovete vederlo per 4 motivi:
- La scena del crocefisso. Da annali. Per sentire
la battuta “Fatti chiavare da Gesù”, o vi guardate un porno ambientato in
Chiesa, o vi guardate questo.
- La musica. Tanto lo so che almeno una volta
nella vita l’avrete usata come suoneria per il cellulare. Non dovete
vergognarvi per questo. Dio perdona tante cose. Io qualcuna in meno, ma in
questo caso v’ha detto culo.
- “Sarebbe una volgare esibizione di potenza”. Imparatela
a memoria, e rispondete così ogni volta che qualcuno vi chiede di far qualcosa
che potreste fare, ma non ne avete cazzi. +100 sulla scala della figaggine.
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