Per iniziare, una nota sulla recitazione di Zooey Deschanel.
"Guida intergalattica
per autostoppisti”, 2005:
"E venne il giorno”,
2008:
“500 giorni insieme”,
2009:
“New Girl”, 2011:
In sintesi:
Una recitazione improntata alla versatilità, dicevamo.
Tuttavia, mica stamo a fa’ Kubrick: nonostante la canina Zooey, a noi New Girl ci piace e pure tanto. Perché
se è vero che il personaggio di Jess è tagliato con l’accetta esattamente quanto
l’espressività della sua interprete, sceneggiatura, (il resto del) cast e
styling sono proprio fatti come dio comanda.
E per una cagna maledetta, riuscire a
mettersi sul CV il ruolo da protagonista in una serie così ben scritta è stata
davvero una gran bella mossa. Chi l’avrebbe mai detto, che dietro quello
sguardo da mucca al pascolo – vedi sopra - si nascondesse anche un’attività cerebrale.
Ma facciamo un passo indietro, tanto per
capire di cosa stiamo parlando. “New Girl”, serie TV ora on air con la seconda
stagione, tratta di Jess, bislacca maestra elementare, che tradita dal ragazzo
è costretta a cambiare casa, finendo così per diventare coinquilina di tre
adorabili sconosciuti: l’Ex Sportivo, il Metrosexual e il Pessimista Cosmico. Naturalmente
il succo della serie è che i tre uomini considerano Jess una bella palla al
cazzo, ma col passare del tempo le si affezionano. Più o meno come a un buffo
animaletto domestico.
Questo il canovaccio. Poi, stringi stringi, i
motivi per cui adorare “New Girl” sono due.
1) Nick
Ovvero, il Pessimista Cosmico. Nick, dei tre
coinquilini, è quello che fin dall’inizio voleva Jess fuori dal loro
appartamento. È quello che all’ottuso ottimismo disneyano della ragazza oppone
un sano cinismo alla Woody Allen.
E naturalmente, sarà quello che alla fine si innamorerà
di Jess. Questo nella serie non è ancora successo del tutto, ma hey: è dai
tempi di Beverly Hills 90210 che le mie scelte televisive sfamano gli
sceneggiatori di L.A. Qualcosa avrò anche imparato. Ricordatevi di questa
profezia e consideratela pure come un spoiler per la terza stagione.
2) È vero, Zooey è presente nel 90% delle scene.
Ma tranquilli: è talmente insulsa da venire
completamente oscurata dai co-protagonisti. Con un po’ di allenamento imparerete
a ignorarla così bene che vi sembrerà che tutti gli altri parlino con un amico
immaginario. Promesso.
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